La legge 170/2010 richiama le istituzioni scolastiche all’obbligo di garantire l’introduzione di strumenti compensativi, compresi i mezzi di apprendimento alternativi e le tecnologie informatiche, non che di misure dispensative da alcune prestazioni non essenziali ai fini degli obiettivi di apprendimento.

Gli strumenti compensativi sono strumenti didattici e tecnologici che sostituiscono o facilitano la prestazione richiesta nell’abilità deficitaria. Tali strumenti sollevano l’alunno con DSA da una prestazione resa difficoltosa dal disturbo, senza peraltro facilitare il compito dal punto di vista cognitivo.

Alcuni strumenti compensativi molto utili ai bambini che hanno un disturbo specifico del calcolo sono:

  • Mappe e schemi: mettono in evidenza teoria ed esercizi esemplificativi che permettono di accedere ai contenuti più facilmente senza passare dal libro cartaceo.
  • Tabelle con formule e procedure: alleggeriscono la memoria dall’imparare numerose formule e aiutano a scandire la modalità di procedere.
  • Linea dei numeri: à permette di accedere rapidamente a molti compiti numerici e aritmetici: contare, fare i calcoli rapidi, ricordare le tabelline, sapere quale numero viene prima o dopo e di orientarsi e di riuscire anche in compiti di seriazione crescente o decrescente.
  • Tavola pitagorica: permette di evitare di ricordare a memoria le tabelline.
  • Calcolatrice: aiuta nello svolgimento dei calcoli a non sovraccaricare la memoria e concentrarsi sull’obiettivo del compito. Dare la calcolatrice non significa non fare errori di calcolo, perché, per esempio, potrebbero verificarsi errori di digitazione dei numeri, di transcodifica e trascrizione.
  • Libro digitale e sintesi vocale: il libro digitale è la copia digitale della versione stampata; quindi, ha la stessa struttura del libro di carta, ma permette di essere “letto con le orecchie” attraverso una sintesi vocale. La sintesi vocale è la voce del computer, un programma che trasforma il testo digitale in orale, permettendo così l’accesso al contenuto attraverso un altro canale sensoriale.
  • Software compensativi specifici per la matematica: sono software che permettono di aggirare alcuni errori tipici, ad esempio nella scrittura dei numeri o nello svolgimento delle espressioni.

Le misure dispensative sono invece interventi che consentono all’alunno di non svolgere alcune prestazioni che risultano particolarmente difficoltose e non migliorano l’apprendimento. Consentire all’alunno con DSA di usufruire di maggior tempo per lo svolgimento di una prova o di poter svolgere la stessa su un contenuto disciplinarmente significativo ma ridotto, è importante perché il disturbo impegna gli allievi per più tempo dei propri compagni nella fase di decodifica degli item della prova.

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